Il 30 maggio il Codacons (Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e la tutela dei diritti di utenti e consumatori) ha denunciato Beatrice Lorenzin in merito alla tematica vaccini: l’associazione dei consumatori contesta al Ministro di non aver tenuto in considerazione, al momento dell’approvazione del decreto legge (19 maggio), i gravi dati dell’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) sulle reazioni avverse da vaccini. Sono state infatti 21.658 quelle segnalate nel triennio 2014-2016, di cui 3.551 da vaccino esavalente (Infanrix Hexa, Glaxosmithkline) e 5 che hanno portato al decesso dei neonati.
Il documento è stato chiesto all’AIFA dalla Procura di Torino in seguito a un’inchiesta nata a causa della denuncia del Codacons. I dati registrati, comunque, sono senz’altro sottostimati perché fanno riferimento alle sole segnalazioni ufficiali senza tener conto dei numerosi danni non riconosciuti.
Inoltre fino al 2013 il rapporto sulle reazioni avverse da vaccino veniva regolarmente pubblicato dal l’AIFA. Come mai proprio al momento del passaggio del numero di vaccinazioni obbligatorie da 4 a 12 vengono nascosti gli effetti collaterali dei vaccini alle famiglie?
Ecco il documento del Codacons sulle segnalazioni di reazioni avverse da vaccini del triennio 2014-2016.
Il Codacons, in seguito, continua la battaglia il 12 giugno con un esposto all’Autorità nazionale anticorruzione (Anac), in cui chiede se «sia lecito che il dirigente del ministero della Salute, Ranieri Guerra, firmi atti pubblici sui vaccini sedendo, come da curriculum, nel Cda della Fondazione Glaxo, che come noto produce il vaccino esavalente venduto in Italia». Secondo l’articolo 323 del codice penale, Guerra infatti avrebbe dovuto astenersi a causa di un conflitto di interessi.
Guerra replica di essere stato «membro di garanzia del consiglio d’amministrazione della Fondazione Smith Kline (non Glaxo)». Tuttavia, come si può vedere dal sito della fondazione Smith Kline, essa «si mantiene grazie al finanziamento liberale annuale non vincolante del socio fondatore Glaxosmithkline Spa», com’è noto, una delle maggiori aziende produttrici di vaccini.
REGALO ALLE CASE FARMACEUTICHE, RISCHIO PER LA SALUTE DEI NOSTRI BAMBINI, INCOSTITUZIONALITÀ E ILLEGALITÀ!
È necessario impedire che questo decreto venga convertito in legge. Sostieni il Codacons contro il decreto legge sui vaccini, firma anche tu la petizione!
Orietta dice
Grazie Codacons. Uniti affinché l’interesse economico delle multinazionale non prevalga sulla pelle dei nostri figli. Uniti per la verità. La ricerca libera. Fuori le case farmaceutiche dal ministero E DANNI DA VACCINO PAGATI DALLA CASA FARMACEUTICA, NON DAL MINISTERO DELLA SALUTE, ALTRIMENTI A PAGARE SIAMO SEMPRE NOI CITTADINI!!
Daniela dice
No obbligo ai vaccini