I risultati di una ricerca che mette in luce che medici e governi tacciono e nascondono le malefatte di chi produce i vaccini
Dan Olmsted e Mark Blaxill, autori di The age of autism (Thomas Dunne Books, 2010) e curatori dell’omonimo sito (http://www.ageofautism.com), spiegano i pericoli del mercurio e le correlazioni tra questo metallo e l’insorgere dell’autismo.
Olmsted e Blaxill, rispettivamente un ex caposervizio dell’United Press International e un socio dirigente del Boston Consulting Group, sono convinti che l’autismo sia il disturbo definitivo della nostra epoca, una malattia indotta dall’ambiente, curabile e dalla quale i bambini possono riprendersi.
L’AUTISMO È IN COSTANTE E PROGRESSIVO AUMENTO NEGLI ULTIMI DECENNI
LE ISTITUZIONI E I MASS MEDIA TACCIONO
Essi denunciano il disinteresse dei maggiori media e del governo degli Stati Uniti verso questo problema, questi infatti non studieranno mai le cause in modo indipendente e non ascolteranno mai le persone più importanti in merito, ovvero i genitori, molti dei quali hanno assistito alla regressione autistica dei figli dopo le vaccinazioni.
I due autori, un premiato giornalista e un uomo d’affari con figlia autistica, esaminano con grande attenzione e preparazione questa storia e indicano la via d’uscita per un futuro più sano per i nostri figli.
CHI È CHE GOVERNA E IN BASE A COSA SCEGLIE? L’INDUSTRIA FARMACEUTICA
Interessante la critica al governo americano, dichiarato in balia del complesso industriale medico e asservito al potere delle case farmaceutiche.
Julie Gerberning, l’incaricata dell’amministrazione Bush alle politiche sull’autismo presso il Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie (CDC), al termine del suo mandato (2009) venne assunta come presidente del reparto vaccini della Merck Vaccines Inc, una delle principali multinazionali farmaceutiche e una delle quattro aziende produttrici di vaccini che si dividono l’80% del mercato.
Per quanto riguarda la situazione italiana è simile il legame, tra Ranieri Guerra, dirigente della prevenzione sanitaria al ministero della Salute, e il mondo del farmaco. Il 12 giugno il Codacons infatti, con un esposto all’Autorità nazionale anticorruzione (Anac), ha chiesto se sia lecito che Ranieri Guerra firmi gli atti pubblici sui vaccini sedendo, come da curriculum, nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione Smith Kline, che è un’emanazione dell’azienda farmaceutica GlaxoSmithKline, che produce molti vaccini tra cui il vaccino esavalente più venduto in Italia.
IL MERCURIO NEI VACCINI COSTITUISCE DA DECENNI UN TREMENDO ATTACCO ALLA SALUTE DEI NEONATI E DI TUTTI
Concludiamo con le parole di Robert F. Kennedy Jr., autore di un lavoro sui sali di mercurio dal titolo Thimerosal, let the science speak (Thimerosal, lasciamo parlare la scienza), che, commentando l’opera di Olmsted e Blaxill, afferma che la loro analisi devastante «dimostra come gli interessi medici e dell’industria farmaceutica hanno piazzato un attacco alla salute umana per decenni e hanno coperto le loro tracce lungo la strada».
I sali di mercurio vengono ampiamente usati nella produzione di farmaci, così come, ancora oggi, nella preparazione di tutti i vaccini. Essi sono infatti utilizzati come conservanti e sterilizzanti nel processo di produzione dei vaccini stessi. Come ci informa Stefano Montanari all’atto della messa in vendita dei vaccini i sali di mercurio vengono tolti ma le analisi di vari gruppi di ricerca in Europa confermano che il mercurio rimane comunque presente.
L’autismo è una crisi devastante per la salute del bambino, tale da venire rinominata da Ivano Spano, sociologo dell’Università di Padova, come “sindrome da vaccino”, una condizione causata direttamente dalla vaccinazione.
Perciò tutti dobbiamo essere coinvolti in tematiche così importanti e dobbiamo prendere in considerazione la richiesta di soccorso dei bambini autistici, definiti come canarini nelle miniere di carbone.
Lascia un commento